Meno burocrazia per l’iscrizione all’Albo trasportatori
Si potrà pagare on line e non si dovrà più esibire la ricevuta del versamento
Cuneo Meno burocrazia in vista per coloro che devono versare ogni anno la quota di iscrizione all’Albo dei trasportatori. Dal 2011 si potrà pagare direttamente per via telematica utilizzando le carte di credito (circuiti Visa o Mastercard), di conto Bancoposta PostePay o mediante bonifico bancario, ma soprattutto l’impresa non sarà più tenuta ad esibire alcuna ricevuta alla Provincia per l’Albo. Inoltre sarà consentito, sempre tramite tali modalità di pagamento in via telematica, effettuare un versamento multiplo di quote di iscrizione all’Albo, riferito a più imprese, mediante un’unica transazione. In alternativa, l’impresa potrà comunque sempre provvedere al versamento della quota presso gli uffici postali utilizzando un normale bollettino di conto corrente. “L’iniziativa rappresenta un esempio concreto di semplificazione amministrativa – spiega l’assessore ai Trasporti Roberto Russo – nell’ottica di un sempre più snello rapporto tra la pubblica amministrazione e i cittadini, in particolare in questo caso per gli autotrasportatori. Un passo in avanti sulla strada della sburocratizzazione che ci auguriamo porti presto ad altri concreti risultati”. Nel caso in cui si ritenga che l’importo da versare non risulti corrispondente a quello calcolato dall’utente in base al parco veicolare posseduto alla data del versamento, l’utente potrà ricalcolare la quota, comunicando, poi, l’effettiva composizione del proprio parco veicolare circolante all’organismo provinciale per la tenuta dell’Albo, nonché al competente Ufficio Motorizzazione Civile Sia nel caso di versamento della quota attraverso una qualsiasi modalità di pagamento on-line (incluso il bonifico bancario), sia nel caso di versamento della quota presso gli uffici postali, l’impresa non sarà più tenuta ad esibire alcuna ricevuta all’organismo territoriale per l’Albo. La prova dell’avvenuto pagamento della quota relativa all’anno 2011 dovrà essere comunque conservata dalle imprese, ai fini degli eventuali controlli sempre possibili. Il versamento dovuto per la quota di iscrizione all’Albo per l’anno 2011, compiuto in una delle modalità descritte, dovrà essere effettuato entro la data del 31 dicembre 2010. Sarà il Comitato Centrale a trasmettere ad ogni singolo organismo territoriale per l’Albo, in formato elettronico, i riscontri relativi ai versamenti effettuati, per singola impresa. Si ricorda che le imprese possono incorrere nelle procedure di sospensione dell’iscrizione all’Albo in caso di mancato o insufficiente versamento della quota. Le quote per il 2011 restano invariate: quota fissa di iscrizione da versare da parte di tutte le imprese comunque iscritte all’Albo di 20,66 euro. Una ulteriore quota dovuta da ogni impresa in relazione alla dimensione numerica del proprio parco veicolare, qualunque sia la massa dei veicoli con cui esercitano l’attività di autotrasporto, è così ripartita: con un numero di veicoli da 2 a 5 la quota è di 5,16 euro; da 6 a 10 veicoli è di 10,33 euro; da 11 a 50 veicoli è di 25,82 euro; da 51 a 100 veicoli 103,29 euro; 101 a 200 veicoli 258,23 euro; oltre i 200 veicoli 516,46 euro. Un’ulteriore quota è dovuta dall’impresa per ogni veicolo di massa complessiva superiore a 6.000 chilogrammi di cui la stessa è titolare: con massa complessiva da 6.001 a 11.500 chilogrammi si pagano 5,16 euro; da 11.501 a 26.000 chilogrammi sono 7,75 euro; oltre i 26.000 chilogrammi 10,33 euro. Ulteriore riferimenti sul sito www.alboautotrasporto.it.