Dalla Provincia sostegno all’inserimento lavorativo di 9 persone appartenenti a categorie svantaggiate
Approvato programma di attività e spesa per la gestione di fondi regionali. Assessore Blengini: “Contributo concreto al mantenimento dell’occupazione”
Cuneo La Provincia ha varato un programma di attività e di spesa indirizzato al sostegno all’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati. “Il documento – spiegano il presidente Gianna Gancia e l’assessore al Lavoro Pietro Blengini – comprende le linee di azione per l’utilizzo dei fondi regionali destinati all’incentivazione occupazionale: per la Granda si tratta di un contributo complessivo, pari a 226.841 euro. In linea con il parere della Commissione provinciale tripartita, nell’erogazione delle risorse verrà data priorità a persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, ai tossicodipendenti ed alcool-dipendenti in trattamento, riservando a questo scopo una quota pari al 50% delle risorse disponibili per un periodo di 12 mesi”.
In favore delle due categorie sono previste 9 assunzioni, corrispondenti ad un ammontare di risorse pari ad 99.931 euro. Se, esaurita la finestra temporale, non saranno pervenute richieste di incentivo o saranno presentate per un ammontare inferiore alla quota riservata, le somme residue verranno rese disponibili sulle altre domande (inserite in un elenco di riserva) in base all’ordine di presentazione dell’istanza, fino ad esaurimento dei fondi disponibili. Le assunzioni potranno essere effettuate sia mediante l’individuazione diretta, da parte dell’impresa, sia attraverso l’attività di preselezione effettuata dai Centri per l’Impiego, sulla base dell’incrocio tra il profilo professionale richiesto dall’azienda e le esperienze lavorative e qualifiche dei lavoratori. La Provincia, comunque, attiverà forme di idonea informazione e coinvolgimento attivo dei Consorzi socio assistenziali, dei Ser.T. (Servizi tossicodipendenze) e dei Dsm (Dipartimenti di salute mentale), per garantire un supporto preventivo alle imprese e, nello stesso tempo, la presa in carico globale dei bisogni espressi dei lavoratori.
L’elenco dei beneficiari della contribuzione comprende datori di lavoro privati, operanti sul territorio della Regione ed appartenenti alle categorie imprese, cooperative, associazioni e fondazioni, studi professionali. La Provincia procederà alle assegnazioni mediante pubblici avvisi o con richiesta a sportello per la concessione di contributi in regime “de minimis”, sulla base dei modelli omogenei che verranno messi a disposizione dalla Direzione regionale Istruzione-Formazione professionale e lavoro. “In questo modo – conclude Blengini – assicureremo un incentivo concreto all’assunzione a tempo indeterminato di disoccupati appartenenti a categorie in particolare situazione di difficoltà. Anche attraverso il sostegno alle fasce deboli, è infatti possibile conservare adeguati livelli occupazionali e limitare i disagi sociali derivanti dalla crisi in atto”. Il Programma provinciale di attività e spesa sarà successivamente inviato in Regione per l’approvazione preliminare all’erogazione delle risorse.