Istituto “Bertoni” di Saluzzo: accordo di programma tra Provincia e Regione per la nuova sede in caserma Musso
Approvata la bozza del documento da parte della Giunta provinciale
Cuneo Un Accordo di programma tra Regione e Provincia di Cuneo regolerà modalità di attuazione ed impegni relativi al completamento dell’Istituto d’arte “Bertoni” di Saluzzo, tramite la realizzazione di nuove sedi didattiche presso l’ex caserma Musso (II lotto). Lo schema del documento, approvato dalla Giunta provinciale, darà attuazione all’Intesa istituzionale di programma sottoscritta nell’ottobre 2006, modificata nel giugno 2008 e comprendente una serie di obiettivi di comune interesse, quali: la realizzazione della nuova sede del Liceo scientifico di Mondovì e della palestra per l’Itis di Fossano, il completamento dell’Istituto alberghiero di Barge e dei lavori al “Bertoni” di Saluzzo. Per l’attuazione delle opere è prevista la stipula di accordi di programma separati e una quota di cofinanziamento regionale pari a 5 milioni e 500 mila euro. Precisano il presidente e il vice presidente della Provincia: “A Saluzzo i lavori garantiranno il soddisfacimento del fabbisogno immediato di aule, una equilibrata organizzazione territoriale del sistema scolastico, anche in riferimento agli andamenti demografici. Consentiranno, inoltre, di eliminare le attuali spese per gli affitti e l’uso improprio di stabili che non sono riutilizzabili a fini scolastici, come l’attuale sede dell’Istituto d’Arte Bertoni. In quest’ottica rientra la concessione in comodato d’uso, da parte del Comune, di un’ala della caserma Musso, destinata ad ospitare un polo di istituti secondari locali, quali le magistrali Soleri e il liceo Bodoni”. L’Accordo di programma presentato dalla Provincia ha ottenuto, in data 10 marzo 2010, il parere favorevole della Conferenza dei servizi. Previsto nella programmazione triennale dei Lavori pubblici, l’intervento comporterà una spesa complessiva di 1.538.000 euro, così suddivisi: 1.500.000 euro finanziati dalla Regione nell’ambito dell’Intesa istituzionale e 38 mila euro a carico della Provincia che si impegna, tra l’altro, alla redazione e all’approvazione della progettazione definitiva ed esecutiva dell’opera. La Regione si occuperà, inoltre, di finanziare la progettazione degli interventi, fino al livello definitivo, nella misura del 7% del costo complessivo, pari a 72.800 euro.