Giunta provinciale ed esecutivo di Racconigi a confronto
Trattati viabilità, lavoro, cultura e promozione territoriale, politiche sociali
Cuneo Viabilità, lavoro, cultura e promozione territoriale, ambiente, politiche sociali: sono le tematiche trattate, venerdì 5 marzo, durante l’incontro tra la Giunta provinciale e l’esecutivo del Comune di Racconigi. Al tavolo erano presenti il presidente e vice presidente della Provincia, assieme agli assessori provinciali al Lavoro, alla Montagna, ai Trasporti, alle Politiche sociali e alla Cultura, oltre all’esecutivo racconigese. “Lo scambio di informazioni e la conoscenza del territorio sono importanti – ha spiegato il presidente della Provincia in apertura di seduta -: per questo proseguiranno gli incontri con le Giunte dei paesi della Granda. Desidero confermare che siamo consapevoli ed orgogliosi di avere Racconigi in Provincia di Cuneo”. Quanto alle tematiche a carattere generale, “La Granda ha subito una politica fortemente Torino-centrica. Attendiamo l’esito della campagna elettorale per invertire la tendenza e fare un piano concreto e serio in materia di viabilità: è evidente che non siamo in grado di sopperire alle esigenze di un territorio così vasto con i trasferimenti attuali. Combatteremo inoltre per avere competenze esclusive: troppo spesso alla Provincia sono delegate funzioni che ci vedono meri esecutori. Vogliamo incidere sulla programmazione”. Sul fronte della viabilità sono stati trattati la realizzazione della tangenziale ovest, la creazione di un sottopasso ferroviario cittadino, l’allargamento della strada provinciale 30 e la programmazione della circonvallazione di Casalgrasso. “Per la tangenziale ovest- ha precisato il vice presidente provinciale – una prima conferenza istruttoria è servita a raccogliere le indicazioni di tutti gli enti coinvolti, ponendo le basi per il miglioramento del progetto definitivo. L’appalto è previsto entro l’anno. L’opera consentirà di decongestionare il traffico lungo la provinciale 30 , riducendo la necessità di adeguamento. Nel frattempo sono state aggiudicate le bitumature sulla rete stradale di competenza, mentre l’Ufficio tecnico provinciale è al lavoro per le migliorie alle scuole superiori. Con il presidente ci stiamo inoltre battendo per portare in provincia risorse destinate alla mitigazione del rischio idrogeologico”. C’è poi l’impegno della Provincia ad organizzare, in occasione della ricorrenza dei 150 anni dell’ente, un evento culturale di carattere internazionale all’interno del castello. Alla richiesta di modifiche del servizio di trasporto pubblico diretto alle scuole ha risposto l’assessore provinciale competente: “A breve stipuleremo il contratto che regolerà il rapporto tra amministrazione e gestore unico. Abbiamo nel frattempo incamerato le richieste del territorio e le stiamo analizzando in vista di possibili cambiamenti tesi a migliorare il servizio e renderlo più appetibile”. Sul tavolo anche il recupero dell’ex ospedale psichiatrico, la promozione di eventi e manifestazioni come la stagione del teatro Regio operativa da tre anni, la regolamentazione delle concessioni per l’installazione di impianti fotovoltaici su terreni agricoli, la raccolta differenziata che vede Racconigi leader sul territorio provinciale, l’istituzione di un comitato per la promozione delle Residenze sabaude iscritte nel Patrimonio dell’umanità. E poi l’assistenza fisica ai disabili nelle scuole superiori: “La Provincia – ha assicurato l’assessore provinciale all’Istruzione- provvederà al rimborso integrale delle spese. A partire dall’anno in corso è allo studio una collaborazione diretta con le scuole”. In materia di crisi occupazionale è intervenuto l’assessore provinciale al Lavoro: “Negli ultimi mesi ci siamo trovati ad affrontare numerose emergenze sull’intero territorio. Superata la fase critica cercheremo soddisfare le vostre esigenze. Quanto ai Centri per l’impiego, è in atto una revisione mirata al potenziamento della capillarità sul territorio”. Per le difficoltà economiche crescenti delle famiglie, “c’è attenzione ai nuovi poveri – ha detto l’assessore provinciale alle Politiche sociali – tramite l’ipotesi di creazione di un circuito virtuoso tale da permettere, grazie al coinvolgimento del Banco alimentare, la distribuzione dei beni di prima necessità”. In chiusura il primo cittadino: “Racconigi – ha spiegato – è un’area di confine, una cittadina che ha diverse potenzialità che cercheremo di sfruttare con aiuto Provincia e con il sostegno dei suoi assessori”. Gli incontri itineranti della Giunta provinciale proseguiranno venerdì 12 marzo a Ceva.