Dal 1° gennaio razionalizzazione del trasporto pubblico locale extraurbano su gomma

Salvaguardata l’utenza degli studenti e soppresse linee a scarso utilizzo

Cuneo La Provincia annuncia una razionalizzazione del servizio di trasporto su gomma in vigore dal 1° gennaio 2012 che prevede la riduzione delle percorrenze per un totale di circa 700 mila chilometri su tutto il territorio provinciale. Una seconda tranche di tagli, per ottemperare alla delibera regionale di novembre che contempla una razionalizzazione del 15% dei servizi, è programmata per il 2012. Tale decisione potrà subire variazioni in funzione delle novità che potranno riguardare il finanziamento statale del settore del trasporto pubblico locale e che coinvolgeranno il territorio regionale. Le riduzioni dei servizi riguardano soprattutto alcune linee sotto utilizzate dagli operai, ma salvaguardano in toto quelle degli studenti.

“L’amministrazione provinciale – spiega l’assessore provinciale ai Trasporti, Roberto Russo – è giunta ad una soluzione che prevede la riduzione, ormai indifferibile, delle linee sotto utilizzate destinate agli operai, ma che mantiene tutte le corse utilizzate dagli studenti, che anzi risultano potenziate dall’inizio di questo anno scolastico. Con l’assegnazione al Consorzio Granda Bus delle linee supplettive al servizio ferroviario, pari ad oltre 860 mila chilometri, si auspica che le aziende possano salvaguardare i posti di lavoro. Inoltre, ritengo fondamentale avviare fin da subito un percorso con la Regione che preveda una maggiore integrazione dei servizi di trasporto pubblico locale su gomma e su ferro, al fine di effettuare un reale efficientamento e di garantire eventuali processi futuri di razionalizzazione che non si basino solamente sui tagli lineari”.

Le linee che subiranno riduzioni sono quelle a minore incidenza di passeggeri e, quindi, con un più elevato rapporto costi-benefici per il territorio. La riorganizzazione prevede anche la soppressione delle corse nei 12 giorni festivi dell’anno (1° gennaio, Epifania, Pasqua, Pasquetta, 25 aprile, 1° maggio, 2 giugno, Ferragosto, 1° novembre, 8 dicembre, Natale e Santo Stefano). Inoltre, se non interverranno i mutamenti auspicati, saranno soppresse a partire dal 1 aprile 2012 le corse domenicali, con esclusione dei servizi minimi che sostituiscono il trasporto ferroviario. La riduzione riguarda 156.549 chilometri/anno.

Di seguito l’elenco dei tagli previsti alle linee operaie, con l’esclusione degli eventuali servizi per gli studenti: linea Pradleves -Bernezzo-Cervasca- stabilimento Michelin di Cuneo; Fossano-Centallo-stabilimento Michelin di Cuneo; Busca- stabilimento Michelin Fossano; San Damiano Macra – Busca – stabilimento Michelin Cuneo; Farigliano – Carrù – stabilimento Michelin Cuneo; Rio Grosso- Chiusa Pesio -stabilimento Michelin Cuneo; Martiniana Po – stabilimento Saint Gobain Savigliano; Bra – Carmagnola Teksid – Villastellone – Torino; Cherasco – Torino Fiat Mirafiori per un totale di 524.977 chilometri.

Restano attive le seguenti linee che registrano un maggior numero di utenti trasportati: Fontanelle- Boves – stabilimento Cuneo Michelin; Vinadio – stabilimento Michelin Cuneo; Paesana –Saluzzo- stabilimento Michelin Cuneo; Roccabruna-Dronero- stabilimento Michelin Cuneo; Ceva-Mondovì zona industriale. Infine, sarà soppresso il servizio stagionale per gli sciatori Alba -Bra – Limone Piemonte attivo nel periodo invernale (riduzione di 5.684 chilometri).

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