Commissario straordinario per il cantiere del Colle di Tenda distrutto dall’alluvione

Spunta un vecchio progetto di tanti anni fa per un tunnel più basso con una sola galleria

La frana al colle di Tenda lato francese (foto Florent Adamo)

Cuneo – Un tunnel più in basso di quello attuale con una sola galleria tra Limone Panice e Vievola. Potrebbe essere questa ipotesi, riferita ad un vecchio progetto degli anni Ottanta, la soluzione per il nuovo colle di Tenda dopo il disastro alluvionale che ha distrutto le strade di accesso e, sul versante francese, ha spazzato via la montagna.

Se n’é parlato lunedì 2 novembre durante il vertice in streaming tra la ministra dei Trasporti e Infrastrutture Paola De Micheli, il presidente della Regione Alberto Cirio e gli amministratori locali. Nel confermare la richiesta di un commissario straordinario per garantire tempi rapidi e certezza di realizzazione di un’opera strategica come la galleria tra Italia e Francia, ferma per i danni provocati dall’alluvione del 2 e 3 ottobre, la ministra De Micheli ha comunicato che Anas sta svolgendo approfondimenti per valutare una modifica del tracciato, da sottoporre alla prossima commissione intergovernativa fissata a fine mese.

La prossima settimana ci sarà una relazione tecnica per capire se riprendere il progetto scartato anni fa di un tunnel più in basso rispetto a quello attuale. “I treni con la Francia – ha detto De Micheli – torneranno alla normalità solo a febbraio e oggi ci sono due treni al giorno, ma solo dall’Italia: eventuali investimenti vanno condivisi con la Francia”.

Ufficio Stampa Provincia

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