“Sei Piter al servizio dello sviluppo transfrontaliero Francia-Italia”
Webinar con i coordinatori dei sei Piter del territoria Alcotra e i rappresentanti di Commissione Europea e Autorità di gestione
Cuneo – “Lo sviluppo territoriale da parte degli attori del settore: i Piter al servizio dello sviluppo transfrontaliero Francia-Italia” corre sul filo del webinar, il seminario interrativo su internet come quello organizzato da Nice Métropole mercoledì 29 luglio a cui ha preso parte anche il Piter Pays Sages coordinato dalla Provincia di Cuneo. I coordinatori dei sei Piter (piani integrati) in corso di attuazione sul territorio Alcotra sono stati chiamati ad illustrare i rispettivi progetti per uno scambio di valutazioni circa le ricadute sui territori e sul coinvolgimento degli operatori locali. Erano presenti anche le rappresentanti della Commissione Europea e dell’Autorità di gestione Alcotra.
L’evento, che si inserisce nel più ampio European Week for Regions and Cities” previsto ad ottobre, è un primo passo per una strategia comune transfrontaliera sempre più incisiva rivolta ai giovani, alle imprese, alla società civile, ai cittadini per valorizzare il patrimonio naturale e culturale del territorio Alcotra. Una buona occasione, quindi, di scambio delle attività portate avanti dalle strategie territoriali di area vasta: Provincia di Cuneo (Piter Pays Sages); Nice Métropole (Piter Alpimed); Città Metropolitana di Torino (Piter Graieslab); Alta Savoia e Valle d’Aosta (Piter Parcours); Communauté de communes du Guillestrois et du Queyras e Comune di Saluzzo (Piter Terres Monviso); Sindyat Du Pays de Maurienne (Piter Coeuralp).
La dirigente della Provincia di Cuneo Loredana Canavese, nel ruolo di coordinatrice del Pier Pays Sages, ha illustrato la strategia territoriale ed i progetti attuativi, soffermandosi in particolare sull’obiettivo finale del progetto: la messa in valore del paesaggio. E’ stato evidenziato il coinvolgimento dei territori per la necessità (consapevolezza) della cura e dell’attenzione da rivolgere al recupero, alla messa in sicurezza , all’utilizzo delle risorse locali , alla formazione degli operatori turistici ed economici. Un’offerta per un turismo sostenibile fatta, quindi, con la collaborazione di tutto il territorio transfrontaliero,
Da tutti i coordinatori è emersa una ricca esperienza per i progetti integrati, tanto che la scelta di una progettazione strategica potrà essere vincente data la forte ricaduta sul territorio. Per la prossima programmazione 2021-2027 la proposta sarà, quindi, quella di capitalizzare i risultati ottenuti dalle aree vaste riproponendo lo strumento “Piter” al servizio dei territori che, come noto, sono fatti da tanti piccoli Comuni sia dal versante francese che italiano.
Sia Myrto Zorbala per la Commissione Europea che Véronique Veyrat per l’Autorità di Gestione Alcotra hanno sottolineato che occorrono strategie forti e condivise per realizzare le sfide del futuro attraverso i cinque obiettivi politici stabiliti dall’UE per gli anni 2021-2027: Europa più intelligente; Europa più verde; Europa più connessa; Europa più sociale; Europa più vicina ai cittadini. Una forte politica europea di coesione in cui Interreg Alcotra farà della “frontiera” un terreno fertile di riflessione e di cooperazione, con l’obiettivo di mobilitare i territori a partire dai bisogni concreti. L’approccio territoriale, con una maggiore flessibilità e semplificazione e con un coinvolgimento sempre più forte dei cittadini sarà, insomma, la sfida per il futuro.
Ufficio Stampa Provincia