La Casaalpina di Sant’Anna di Valdieri: una realtà affermata con 4.500 presenze nel 2013

In Provincia bilancio dell’attività svolta. La presidente Gancia incontra il gestore Michela Formento

La presidente Gianna Gancia e il gestore Michela Formento

La presidente Gianna Gancia e il gestore Michela Formento

Cuneo Un deciso incremento delle presenza turistiche in Valle Gesso e poi una conferma della capacità ricettiva all’interno del Parco delle Alpi Marittime, oltre ad un’opportunità occupazionale per il territorio: è positivo il primo bilancio della conduzione della Casaalpina di Sant’Anna di Valdieri, stilato in Provincia.

Venerdì 28 marzo durante l’incontro tra la presidente Gianna Gancia e Michela Formento, reduce da un anno di gestione della struttura, si è parlato di numeri, ma anche di opportunità e futuro. All’incontro erano presenti il consigliere provinciale Piermario Giordano e il presidente del parco naturale, Gianluca Barale.

“La scelta di affidare la struttura – ha detto Gancia – si è dimostrata vincente. La Casaalpina oggi, grazie al lavoro svolto, è una struttura radicata nella realtà locale, che porta il territorio nelle sue stanze e in cucina in seguito ad una scelta precisa, che privilegia i prodotti locali e la filiera corta. Ma ha dimostrato anche la capacità di aprirsi al territorio, facendo sistema con le altre realtà esistenti: è cresciuto il senso di appartenenza nei residenti e la casa è tornata ad essere punto di riferimento per la comunità locale, capace di creare occupazione e generare interesse”.

La Casaalpina si trova in Sant’Anna di Valdieri sede dell’ecomuseo della segale, in Valle Gesso, nell’unica borgata abitata tutto l’anno all’interno del Parco delle Alpi Marittime.

“Si è trattato di una vera e propria scommessa – ha aggiunto il presidente del parco naturale, Barale -: volevamo avviare un percorso capace di produrre reddito e, insieme, di garantire un buon servizio per l’intera valle. Una particolare soddisfazione deriva dal fatto che un collaboratore del parco assunto a tempo determinato abbia scelto di mettersi in proprio contribuendo alla creazione di una bella realtà ricettiva. L’adesione alla progettazione europea su fondi asse 4 Leader (programmazione 2007 – 2013) gestiti dal Gal valli Gesso Vermenagna Pesio, permetterà il miglioramento dello stabile, grazie alla sostituzione degli infissi e ad interventi all’impianto di riscaldamento”.

Dopo un anno di gestione si può incominciare a valutare qualche risultato: Valdieri ha 90 posti letto in più; nel 2013 la Casaalpina ha superato le 4500 presenze con un incremento di prenotazioni per il 2014 del 30%. Il contratto di gestione è passato da tre a dieci anni grazie alla collaborazione avviata da Provincia di Cuneo, Parco naturale delle Alpi Marittime e Comune di Valdieri. La Casaalpina offre il tipo di ospitalità ideale per i gruppi con un forte valenza sociale, ma è meno adeguata all’accoglienza individuale, ecco perché Michela insieme alla sorella Marcella da giugno inaugurerà la gestione della Casaregina, lo storico albergo di Sant’Anna di Valdieri, recentemente ristrutturato. Dodici piccoli appartamenti che conservano lo stile di una volta, una cremeria e un piccolo ristorante Regina di Fiori.

Forte di anni di lavoro come animatrice dell’Associazione Ecoturismo in Marittime, che riunisce gli esercizi e le strutture ricettive del territorio, le amministrazioni locali e il Parco delle Alpi Marittime nell’obiettivo comune di elevare gli standard di sostenibilità dell’offerta turistica, Michela ha le idee ben chiare: «Abbiamo un territorio cui non manca nulla dal punto di vista naturalistico, culturale e gastronomico: viverlo in tutte le sue dimensioni è il modo migliore per apprezzarlo. La Casa alpina e la Casaregina non sono posti dove si mangia e si dorme, ma sono luoghi in cui si vive un’esperienza. Che tipo di esperienza? In una società in cui tutti corrono qui si rallenta, in un mondo in cui tutto cresce qui non conta quanto, ma conta come». Le case Alpina e Regina offrono la possibilità d’ immergersi nelle Marittime, che i visitatori possono assaggiare nel piatto, esplorare in autonomia o in compagnia delle guide naturalistiche.

Due siti www.lacasaalpina.com e www.hotelreginavaldieri.com , una pagina su facebook https://www.facebook.com/pages/la-casa-alpina/559720814052907?fref=tsla permettono di curiosare cosa succede a Sant’Anna di Valdieri.

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