Le iniziative dell’ Ufficio provinciale Pubblica Tutela

Un servizio della Provincia per chi si occupa di tutela, curatela e amministrazione di sostegno a persone deboli

Cuneo – I familiari delle persone limitate nell’autonomia e che necessitano di essere protette e accompagnate nel compimento delle azioni della vita quotidiana, coloro che già esercitano le funzioni di tutore, curatore o amministratore di sostegno a favore di congiunti o di terzi e gli operatori sociali e sanitari, pubblici e privati (enti, strutture residenziali etc.), oltre alle associazioni che operano nel campo dei diritti delle persone più deboli, possono avere un punto di riferimento in Provincia. Si tratta dell’Ufficio provinciale per la pubblica tutela (Uppt) istituito in seguito alla legge regionale nel 2007 e che ha il compito di fornire supporto a persone, enti e istituzioni che intervengono in materia di tutela, curatela e amministrazione di sostegno di persone deboli. L’ufficio ha sede a Cuneo in via XX Settembre 48 nei locali dell’Area Servizi alla Persona (dirigente Maria Maddalena Mondino e referenti Donatella Dalmasso e Barbara Dalmasso telefono 0171–445863 oppure 445992 e-mail: ufficio.pubblicatutela@provincia.cuneo.it). Lo sportello è aperto il martedì e giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 13,30 alle 17, negli altri giorni su appuntamento. Gli operatori, oltre a fornire informazioni sugli istituti giuridici della tutela e amministrazione di sostegno, accompagnano il cittadino nella presentazione delle istanze, nella predisposizione di atti e documenti riferiti alle competenze e al ruolo del tutore o dell’amministratore di sostegno. Attraverso questo sportello è anche possibile accedere alla consulenza gratuita fornita dai notai dei distretti riuniti di Alba, Cuneo, Mondovì e Saluzzo, nell’ambito di una specifica convenzione sottoscritta dal Collegio Notarile di Cuneo con la Provincia. Il servizio collabora con gli enti del territorio che intervengono nella tutela delle persone fragili, quali i tribunali e i giudici tutelari, gli enti gestori delle funzioni socio-assistenziali e le Asl, oltre a promuove iniziative di informazione, sensibilizzazione e formazione, sulla tutela e i diritti delle persone non autosufficienti o parzialmente limitate nella autonomia personale, attraverso incontri aperti alla cittadinanza e percorsi formativi. L’attività di formazione è prevista anche nei confronti di “volontari”, individuati attraverso la collaborazione con associazioni provinciali, ai fini della predisposizione di un “elenco” di persone accreditate e disponibili all’esercizio volontario delle funzioni di tutore, curatore o amministratore di sostegno. L’Ufficio provincia di Pubblica tutela della Provincia di Cuneo, si propone quindi di realizzare azioni per: attivazione di collaborazioni e sinergie con istituzioni ed enti che, a diverso titolo, intervengono nelle procedure di tutela ed erogano servizi a favore dei soggetti privi del tutto o in parte dell’autonomia personale: tribunali e giudici tutelari, Asl, medici di base e servizi socioassistenziali; monitoraggio del fenomeno attraverso la raccolta e analisi dei dati, la rilevazione e lettura dei bisogni del territorio, attività che confluisce nelle azioni dell’Osservatorio per le politiche sociali della Provincia di Cuneo; consulenza ai privati e operatori, nelle fasi pre e post nomina tutore, curatore o amministratore di sostegno, anche con l’apporto di professionisti esterni appositamente individuati. A tale riguardo si prevede la possibilità di attivare specifiche convenzioni con Ordini professionali e associazioni, per prestazioni di consulenza a supporto dell’attività dei tutori.

Potrebbero interessarti anche...