“La carta da abolire”: alla Provincia di Cuneo primo premio nazionale. Gianna Gancia: “Meno costi per l’ente, meno impaccio per i cittadini”.

In tre anni risparmiate 9 tonnellate di carta e salvati 23 alberi di 15 metri grazie all’informatizzazione dell’ente

Cuneo “Meno carta, ovvero meno costi per l’ente e meno impacci per i cittadini: in parole povere, più efficienza e meno sprechi di tempo e di danaro. Per questo sono particolarmente orgogliosa non tanto del premio ma dell’impegno quotidiano che ha consentito di raggiungere questo risultato in cui sono coinvolti tutti i dipendenti della Provincia a cui va il mio più sincero grazie. Andremo avanti, cercando di tradurre in buone prassi amministrative le sempre nuove sfide che l’innovazione tecnologica ogni giorno dischiude: sfide di efficienza e modernità a cui non possono sottrarsi né le aziende private, né le amministrazioni pubbliche”.

Così il presidente della Provincia, Gianna Gancia, ha commentato il primo premio che la Provincia di Cuneo ha vinto con il progetto “La carta da abolire” al concorso nazionale “E-Gov Pa Locale” di Rimini, ma soprattutto lo sforzo che l’ente sta portando avanti per ridurre i costi ed i tempi dell’attività amministrativa . Il progetto si è classificato al primo posto tra quelli pervenuti da Comuni, Province, Regioni, Asl e Unioni dei Comuni e poi ammessi alla finale dalla giuria alla sezione “Enti che funzionano e costano meno”.

“Un capoverso del mio programma elettorale – precisa il presidente Gancia – si intitolava proprio “La carta da abolire”, come il premio conseguito. La sfida della semplificazione non era e non è scontata, ma è una battaglia in cui credo e nella quale continueremo ad impegnarci a fondo”.

In tre anni le risorse messe in campo in fatto di digitalizzazione hanno permesso di risparmiare 9,17 tonnellate di carta, corrispondenti a 3668 risme di carta A4.

CARTA RISPARMIATA PESO (rispetto a consumi del 2008)

PERIODO KG KG DI CARTA IN MENO
2008 21.727,50
2009 21.497,50 230
2010 17.705,00 4022,5
2011* 16.810,00 4917,5
TOTALE 9.170

* dato tendenziale annuo che emerge ribaltando dati effettivi primo semestre sul secondo

Al di là del concorso, il taglio della carta – ottenuto da una maggior informatizzazione dell’ente – ha già fatto risparmiare alla Provincia circa un quarto dei consumi cartacei, con risvolti diretti sul calo della spesa e indiretti per il rispetto all’ambiente.  In base ad una recente stima del Wwf  da un pino di diametro medio e alto 15 metri si ricava un metro cubo di legno, che si traduce in 159 risme di carta, ossia 79.500 fogli A4 (fonte: www.focus.it). Secondo questo dato la Provincia di Cuneo ha contribuito negli ultimi 3 anni a salvare più di 23 alberi, senza contare l’impegno costante in materia di raccolta differenziata.

ALBERI RISPARMIATI (rispetto a consumi del 2008)

PERIODO RISME ALBERI RISPARMIATI
2008 8.691
2009 8.599 0,58
2010 7.082 10,12
2011* 6.724 12,37
TOTALE 23,07

* dato tendenziale annuo che emerge ribaltando dati effettivi primo semestre sul secondo

“Un piccolo contributo di cui andare orgogliosi – ha aggiunto l’assessore provinciale all’Informatica Stefano Isaia – permesso dall’estensione dell’informatizzazione a molte pratiche dell’ente: cito, per tutti, l’attivazione dell’Albo pretorio on line, la realizzazione di un quotidiano informatico, la smaterializzazione dell’archivio dell’ente “.

L’esigenza di offrire migliori livelli qualitativi dei servizi ai cittadini e alle imprese, insieme a strategie efficaci nella gestione interna degli uffici, ha portato la Provincia di Cuneo a ripensare completamente i processi e i metodi di lavoro della macchina amministrativa con un grosso risparmio di costi, ma soprattutto di tempo.

Partendo dalla gestione documentale informatica – mappatura delle funzioni del personale e definizione degli iter amministrativi – tutto il ciclo di vita del documento è ora digitale, dalla creazione fino all’archiviazione e conservazione a norma di legge. Grande diffusione ha avuto la firma digitale che permette la completa informatizzazione delle deliberazioni di Giunta e Consiglio (nei primi quattro mesi del 2011 sono state 133) e delle determinazioni dirigenziali (1925 nei primi quattro mesi di quest’anno) riducendo i tempi di gestione del 50%. Il ciclo di vita di una delibera è ora di 3 giorni (50% in meno rispetto alla gestione cartacea) e per una determina di 4 giorni (25% in meno rispetto a prima). Anche l’introduzione del protocollo informatico e dell’albo pretorio on line (2451 atti pubblicati nei primi quattro mesi del 2011) ha reso immediata la pubblicazione degli atti amministrativi, eliminando totalmente la carta anche per questo processo.

ATTI DEMATERIALIZZATI (1° quadrimestre 2011)

2011 1° quadrimestre Atti Dematerializzati
Delibere 133
Determinazioni 1.925
PEC – Posta Elettronica Certificata (inviate) 939
Atti pubblicati Albo Pretorio On-line 2.451
TOTALE 5.448

Lo scambio di informazioni tra ente e professionisti o altre amministrazioni pubbliche avviene oggi in Provincia tramite la Posta elettronica certificata (Pec) inserita nel processo digitale ed è il mezzo naturale di comunicazione che ha permesso di abbattere, sulle situazioni interessate, le spese postali del 90%. Nei primi quattro mesi del 2011 sono state inviate 939 Pec con un numero medio di 5 indirizzi per ciascuna. Ma la completa innovazione si è avuta con la conservazione digitale del documento al termine del ciclo di vita: i documenti vengono inviati al server del conservatore accreditato di riferimento, che provvede alla marcatura temporale e alla conservazione a norma di legge, ancora una volta senza nessuna copia cartacea.

Ulteriori dati di sintesi

CARTA PER FOTOCOPIE CONSUMI DALL’ANNO 2008 AL 30 GIUGNO 2011 – Carta per fotocopiatore e stampanti f.to 21×29,7 – risme da 500 fogli (2,5 kg per risma)

PERIODO RISME CHILOGRAMMI COSTI SEMESTRALI COSTI ANNUALI
1° SEMESTRE 2008 4.559 11.397,50 € 13.001,89
2° SEMESTRE 2008 4.132 10.330,00 € 11.615,78
TOTALE 2008 € 24.617,67
1° SEMESTRE 2009 4.319 10.797,50 € 11.951,18
2° SEMESTRE 2009 4.280 10.700,00 € 11.296,94
TOTALE 2009 € 23.248,12
1° SEMESTRE 2010 3.834 9.585,00 € 10.162,11
2° SEMESTRE 2010 3.248 8.120,00 € 8.564,36
TOTALE 2010 € 18.726,47
1° SEMESTRE 2011 3.362 8.405,00 € 9.002,51

 

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