Consiglio provinciale, variazione all’elenco annuale dei Lavori pubblici

I lavori del Consiglio

Per l’inserimento dei lavori urgenti conseguenti al maltempo di marzo. Approvati dalla Giunta gli studi di fattibilità delle opere

Cuneo Con 27 voti a favore e 1 astenuto il Consiglio provinciale ha approvato una serie di modifiche all’elenco annuale 2011 delle opere pubbliche.

Le variazioni alla programmazione rispondono ai criteri di ripristino dei collegamenti principali della viabilità, miglioramento della sicurezza, caratteristiche del dissesto sanciti dall’esecutivo provinciale per individuare gli interventi non più differibili, finanziabili e da realizzare con urgenza in seguito ai recenti danni da maltempo.

 

“Sono scelte direi doverose – ha detto il presidente Gianna Gancia – che concentrano su priorità inoppugnabili tutte le risorse al momento ottimizzabili. Preciso che gli interventi che, a oggi, subiscono un definanziamento saranno integralmente recuperati nella programmazione dell’ente non appena possibile. Applichiamo inoltre risorse straordinarie, frutto di proventi patrimoniali, pari a 1 milione di euro e diamo, con questo atto, risposte puntuali a domande di sicurezza e di servizi pubblici che ritengo ineludibili. Da qui la scelta di un atto forte, una variazione che rende immediatamente disponibili oltre 3 milioni di euro. Tutto questo, per così dire, facendo fuoco con la nostra legna e in assenza, per ora, di risorse straordinarie”. “L’idea di questa variazione mi è venuta in occasione di un sopralluogo a Neviglie – ha aggiunto Gancia -, dove un importante dissesto ha completamente interrotto una strada. Era presente, oltre all’assessore Isaia, anche il collega Adelino Icardi che credo possa confermare l’assoluta e urgente priorità dell’intervento. Approfitto dell’occasione per riferire che, nella giornata di ieri (16 maggio ndr), ho incontrato l’assessore regionale Ravello che mi ha comunicato che a giorni avremo la dichiarazione di calamità, dispositivo che ci consentirà di semplificare di molto le procedure per gli interventi che oggi finanziamo. Sappiamo che i fabbisogni per la sola viabilità di competenza sono pari a circa 15 milioni per gli interventi urgenti, cifra che sale fino a sfiorare i 90 per quelli strutturali di ripristino. E’ evidente che serviranno ulteriori risorse ma sono convinta che oggi iniziamo a dare il buon esempio, avviando sin d’ora progettazione per i cantieri più indifferibili ed urgenti”.

“Gran parte dei dissesti conseguenti alle forti piogge di marzo – ha aggiunto il vice presidente Giuseppe Rossetto – va ad aggravare la situazione provocata da calamità precedenti e, in particolare, dalle eccezionali avversità atmosferiche dell’aprile 2009 che hanno provocato chiusure di strade o limitazioni alla circolazione dei veicoli. In una prima fase sono, inoltre, stati realizzati i lavori indispensabili per superare la prima emergenza e per garantire la incolumità pubblica ed il servizio viabilità”.

I lavori urgenti, inseriti nell’elenco 2011, anche in base alle risorse disponibili, riguardano: strada provinciale 51, tronco diramazione di Neviglie, per ripristino frana e ricostruzione sede stradale (importo di 500 mila euro); provinciale 60, tronco San Michele Mondovì-Niella Tanaro, ripristino frana e ricostruzione strada (300 mila euro); provinciale 12, tronco Bastia Mondovì-Lesegno, ripristino frana e ricostruzione strada (150 mila euro); provinciale 119, in Comune di Montaldo Roero-Ponte dei Sapori, ripristino frana (120 mila euro); provinciale 9, tronco Monforte-Dogliani, parziale ricostruzione e consolidamento del ponte sul Rio Argentella (250 mila euro); provinciale 422, lavori di pronto intervento sul ponte di rio Raspod in Comune di San Damiano Macra e sul ponte di rio di Stroppo, compreso ripristino delle barriere di sicurezza (380 mila euro); provinciale 422, consolidamento muro in località Lottulo, in Comune di San Damiano (245.679 euro); provinciale 113, consolidamento muro nel tratto Ponte Marmora-Canosio (100 mila euro). Per le precedenti opere la Giunta provinciale ha provveduto all’approvazione dei rispettivi studi di fattibilità, necessari a garantire un iter progettuale in tempi rapidi.

“In base alla natura degli interventi – ha concluso Rossetto – si è ritenuto necessario, per il relativo finanziamento, utilizzare 1 milione di euro costituiti dai proventi patrimoniali derivanti dalla cessione delle società partecipate ed ulteriori risorse relative ad interventi programmati che possono essere differiti. Tengo a precisare che questa variazione non comporta spostamenti di risorse. Nessuna opera verrà, inoltre, stralciata dall’elenco dei lavori in programmazione: vengono assolutamente conservate, fatti salvi i differimenti necessari, semplicemente sono stabilite nuove priorità dettate dall’urgenza”.

La variazione all’elenco annuale dei lavori pubblici comprende anche l’inserimento della sistemazione frane lungo provinciale 153, nel tratto tra la statale 231 di Santa Vittoria d’Alba-Santa Vittoria d’Alba e direzione bivio Guriot: per i cantieri, del costo stimato di circa 1.000.000 di euro anticipati con fondi provinciali in attesa dei fondi del Ministero dell’Ambiente, è già operativa la fase di progettazione preliminare. In relazione alle risorse stanziate dalla Regione Piemonte nell’ambito dell’accordo di programma con Provincia di Cuneo, Comune di Verduno e Asl Cn2 per la realizzazione del collegamento fra la viabilità ordinaria ed il punto di accesso al nuovo ospedale di Alba – Bra, si prevede, infine, l’inserimento nella programmazione 2011 del relativo intervento lungo la provinciale 7 (Roddi-Pollenzo-diramazione per il nuovo Ospedale Alba – Bra) dell’importo di 3.500.000 euro. Al dibattito sono intervenuti Roberto Nizza (Lista Costa) e Patrizia Manassero (Pd-Impegno civico).

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