Accordo di programma tra Provincia e Regione per la variante di Costigliole Saluzzo

Approvato lo schema di accordo, il tracciato prevede di superare tutto l’abitato di Costigliole e allacciarsi alla provinciale verso la valle Varaita

Il municipio di Costigliole Saluzzo (foto d’archivio)

Cuneo – Via libera dalla Provincia di Cuneo allo schema di accordo di programma con la Regione Piemonte per la redazione del progetto di fattibilità tecnico economica della variante all’abitato di Costigliole Saluzzo. Il decreto, firmato nei giorni scorsi dal presidente Federico Borgna, precisa i termini dell’accordo per cui la Provincia si occuperà della fase progettuale inoltrando gli elaborati entro il 31 dicembre 2018 e la Regione la finanzierà con un contributo di 50 mila euro.

Avviare la progettazione della variante di Costigliole Saluzzo tramite accordo di programma che ne determina tempi, modalità, aspetti finanziari ed ogni altro adempimento, rappresenta una fase importante per realizzare un muovo percorso viario che sarà situato a nord dell’abitato di Costigliole. Il tracciato proposto dal Comune, che dovrà trovare verifica nello studio oggetto dell’accordo di programma, ha una lunghezza di circa 1.600 metri e prevede una ripartizione in almeno due lotti funzionali. Il primo lotto inizia al confine tra il comune di Busca e quello di Costigliole con una rotatoria di adeguate dimensioni (circa 70 m di diametro), superando l’abitato di Costigliole sul lato est e ricongiunge dosi con la strada provinciale 169 per Villafalletto per poi proseguire ed intersecarsi dopo circa 500 metri con la provinciale 156 di Costigliole. L’attraversamento della ferrovia è previsto a raso, ipotesi già prospettata con Rfi in recenti riunioni.

L’ipotesi progettuale prevede di superare tutto l’abitato storico del Comune e ricongiungersi sulla strada provinciale 589, costituendo così un allaccio alla provinciale 8 verso la valle Varaita. Questo dovrebbe costituire il secondo lotto di intervento, che prevede un costo di realizzazione più alto in quanto deve risolvere il problema del superamento del torrente Varaita mediante un ponte, nonché il superamento della ferrovia Cuneo–Saluzzo: per tale secondo lotto, si provvederà unicamente all’individuazione del corridoio di concerto con il comune di Costigliole Saluzzo. Il collegamento verso la valle Varaita consentirà, inoltre, di sostenere adeguatamente l’economia della valle.

Carla Vallauri – Uff. Stampa Provincia

Potrebbero interessarti anche...