Siccità: ordinanza della Provincia per l’uso dell’acqua di irrigazione

Emanata giovedì 24 agosto per risolvere l’emergenza degli agricoltori di Boves e Oltregesso

Torrente in secca

Cuneo – Con l’ordinanza firmata il giorno stesso dell’incontro (giovedì 24 agosto ndr) con gli agricoltori, il presidente della Provincia di Cuneo Federico Borgna ha stabilito la riduzione del flusso dei canali del Consorzio Bealera Grossa e Bealera  Nuova per garantire l’acqua di irrigazione agli agricoltori del Consorzio Naviglio e Vermenagna.

La Provincia ha rilevato le irregolarità a monte in modo da garantire più acqua a valle, ha poi avviato lo studio sulla portata d’acqua che legittimamente i canali possono portare a valle e, infine, con l’ordinanza ha ridotto il flusso per diminuire le portate e dare equità a tutto il territorio irrigato dalla presa di Andonno per i canali che fanno  parte  del consorzio di secondo livello Valle  Gesso. La decisione di quest’ultimo dovrà essere ratificata dai due consorzi minori, altrimenti la Provincia ritirerà l’ordinanza.

Il problema riguarda soprattutto gli agricoltori di Boves e Oltregesso che senza il provvedimento da lunedì non avrebbero più avuto acqua a disposizione per irrigare i loro campi, mettendo a rischio tutto il raccolto, soprattutto fagioli e mais. Alla soluzione si è giunti con la collaborazione del Consorzio, Coldiretti e le associazioni di categoria.

Come ha ricordato Borgna, la siccità  ha  colpito  a  macchia di   leopardo, penalizzando fortemente  alcuni  canali  e meno  altri:  ecco  perché, come richiesto dagli agricoltori e da Coldiretti, è stata emanata l’ordinanza per una riduzione solidale della portata di tutte le bealere, in modo da  riequlibrare la distribuzione d’acqua. Passata l’emergenza, andrà pensata una riorganizzazione del  sistema idrico,  per  usi  sia potabili, sia energetici e sia irrigui.

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