La Provincia ha adottato lo schema di bilancio di previsione, buone notizie per i servizi

Borgna: “Aver chiuso il bilancio in un momento difficile come questo è un buon risultato e darà un futuro ai servizi per i cittadini. Questa è la cosa più importante”. Ora il voto dell’Assemblea dei sindaci.

Il Consiglio provinciale del 1° settembre (foto Uff. Stampa Provincia)

Il Consiglio provinciale del 1° settembre (foto Uff. Stampa Provincia)

Cuneo Il Consiglio provinciale ha adottato, martedì 1° settembre, lo schema del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 che ora andrà al voto dell’Assemblea dei sindaci, già convocata per lunedì 14 settembre. Solo per quest’anno e tenuto conto della fase di transizione che stanno attraversando, Province e Città metropolitane hanno avuto la facoltà di predisporre il bilancio di previsione per la sola annualità 2015 anziché il bilancio pluriennale, come accadeva prima e la possibilità di applicare al bilancio di previsione l’avanzo destinato così da garantire il mantenimento degli equilibri finanziari. Il documento pareggia sulla cifra di  139.314.145 euro.

“Aver chiuso il bilancio in un momento difficile come questo è un buon risultato – ha commentato il presidente Federico Borgna – ed un indicatore positivo che evidenzia quanto la Provincia di Cuneo sia capace, quando serve, a serrare i ranghi. Dopo quasi un anno di lavoro possiamo dire che un bilancio c’è, la strada è intrapresa e c’è una meta. Nelle prossime settimane la Regione arriverà a definire meglio le funzioni e il personale, ma si darà un futuro ai servizi  per i cittadini e questa è la cosa più importante”.

Lo schema di bilancio è stato illustrato dal consigliere provinciale delegato Marco Perosino: “Il documento è frutto di un grande lavoro di squadra e di grandi sacrifici su tutti i settori d’intervento della Provincia. L’aumento di alcune entrate come l’Ipt e la tassa Rc auto sono anche segnali di una fase economica che sta cambiando in meglio”. Il bilancio prevede, infatti, maggiori entrate dall’Imposta di trascrizione delle auto attesta su 20 milioni di euro e dalla tassa Rc auto (26 milioni), oltre ai tributi ambientali (Tefa) a 2,6 milioni. Risultati positivi anche da maggiori trasferimenti  regionali e da altre entrate extratributarie. Tra le uscite le voci più significative riguardano viabilità, trasporti, formazione professionale, personale.

In allegato al bilancio anche il programma annuale delle opere pubbliche che per il 2015 saranno finanziate con fondi propri e avanzo di amministrazione. La Provincia intende, infatti, portare avanti progetti ed interventi pronti, ma non ancora realizzati. Al dibattito sono intervenuti i consiglieri provinciali Milva Rinaudo, Ada Toso, Roberto Colombero, Rocco Pulitanò, Claudio Ambrogio, Annamaria Molinari e Flavio Manavella.

Alcune immagini del Consiglio provinciale

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