“Alpi dell’Arte”: rassegna dell’arte delle Alpi a Manta, Marmora e Frabosa Sottana

L’esordio a Manta da venerdì 20 a domenica 22 marzo per un fine settimana di eventi culturali

Andrè Gabriel

Andrè Gabriel

Cuneo Fine settimana di eventi culturali con “Alpi dell’Arte”, la rassegna nazionale dell’arte delle Alpi dedicata alle Alpi e alla loro millenaria civiltà che si incontrano nel segno della creatività. Dopo il coinvolgimento dei centri maggiori come Cuneo e Alba, l’esposizione fa tappa a Manta, Marmora  e Frabosa Sottana, tre luoghi cerniera tra la terra cisalpina, l’Europa e il bacino Mediterraneo e che diventeranno per sei mesi crocevia di incontri e confronti delle Alpi.

“Alpi dell’Arte” è un’iniziativa nata tre anni fa grazie ad un progetto della Provincia di Cuneo per sottolineare il ruolo della montagna alpina come via di scambio e di comunicazione tra i popoli, tanto da assumere importanti momenti di vita democratica e creare alte espressioni di valore artistico, che hanno raggiunto l’Europa e le terre oltreoceano. Nella Granda gli esempi più significativi sono stati il periodo rinascimentale del Marchesato di Saluzzo quando tutta la montagna cuneese e saluzzese e, in particolare, Manta e la valle Maira con Marmora, si sono arricchite di opere d’arte di straordinario valore e bellezza. Così Frabosa Sottana può vantare l’eccellenza della produzione di marmi che furono usati da cantieri locali per creare opere di notevole prestigio ed imponenza in tutto il Piemonte. In tempi più recenti l’arte si è sviluppata nei mobili di pregio, nel recupero di alcune borgate alpine e nella riproposta in chiave moderna delle proprie tradizioni e della lingua provenzale, oltre ad altre peculiarità.
Nasce da qui il percorso artistico, patrocinato dalla Provincia, caratterizzato dal legno e dalla pietra che coinvolge sei artisti: Guido Diemoz  con mostra personale e Daniella Bertola, Cesare Bottan, Silvano Ferretti, Dorino Ouvrier, Luciano Regazzoni, Roberto De Siena con mostra collettiva. Il percorso artistico parte da Manta con l’esposizione visitabile nella chiesa di Santa Maria del Monastero dal 21 marzo al 23 luglio, quindi a Marmora (Borgata Reineri, Casa Mosè) dal 23 maggio al 23 luglio 2015 e a Frabosa Sottana nella chiesa della Confraternita  dal25 luglio al 13 settembre 2015. Inoltre, dal 20 marzo al 10 settembre, “I giovani incontrano gli artisti”: la preziosa e inconsueta presenza degli artisti in occasione delle aperture delle rassegne “Alpi dell’arte”, darà modo di proporre, per tutto il periodo, momenti di “Incontri con l’artista”.

Si comincia quindi da Manta sabato 21 marzo alle 16,30 nella chiesa di Santa Maria del Monasterocon l’inaugurazione della mostra personale di Guido Diemoz (orari di visita domenica e festivi: 14,30 – 18,30, dal lunedì al sabato su prenotazione). Sempre nell’ambito di “Alpi dell’Arte” a Manta, in occasione dell’inaugurazione della mostra, il docente di violino al Conservatorio di Aix-en-Provence e concertista di fama internazionale, André Gabrièl, proporrà una lezione-concerto con strumenti unici della tradizione provenzale venerdì 20 marzo ore 21.30 a Cascina Aia (piazza del Popolo). Suoni e struggenti melodie provenzali accompagneranno i volteggi musicali del violino di Gabrièl e dello strumento classico della Provenza il “galubet“ – il flauto a tre buchi – suonato insieme al tamburo provenzale “lou tambourin”. La lezione sarà seguita alle 20,30 dall’inaugurazione della mostra fotografica “Monviso 24h, dall’alba al tramonto” dedicata al Monviso. Il giorno successivo, sabato 21 marzo alle 18.30, in occasione delle Giornate Fai di Primavera, la Sala delle Grottesche del Castello della Manta ospiterà il concerto “La dolce musica delle due Provenze”  con due musicisti d’eccezione, Andrè Gabriel al “galubet-tambourin” e Gabriel Arneodo al pianoforte. Domenica 22 marzo, a partire dalle ore 14.30, per la manifestazione “Manta da scoprire” visite al Castello della Manta con percorso guidato, arricchito da momenti di svago e divertimento. Fin dal mattino, rappresentazione dei mestieri di un tempo e mercato delle eccellenze, nel pomeriggio esibizione a Santa Maria del Monastero del gruppo La Cucardo dell’alta Valle Varaita . In Via Roma, nella Casa Baronale Riccati balli occitani dei Lou Janavel e alla Cascina Aia interventi musicali degli allievi del Civico Istituto “G.B. Fergusio” di Savigliano. Nel Borgo San Rocco Silvio Orlandi con le sue marionette a tavoletta, i giovani circensi dell’Associazione Fuma che ‘Nduma di Savigliano, la ludoteca Mago Merlino. Al Mulino di San Rocco il gruppo Dal vej al Giou con canti spontanei della tradizione.

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