“A scuola con la protezione civile”: incontro con gli allievi dell’Afp di Dronero

L'intervento dell'assessore Isaia

L’intervento dell’assessore Isaia

Cuneo – Continua il ciclo di interventi nelle scuole della Granda “A scuola con la protezione civile” programmato dalla Provincia per approfondire le tematiche della protezione civile e dell’educazione ambientale. Dopo le tappe all’Istituto comprensivo “Riberi” di Caraglio e all’Istituto Comprensivo “Giolitti” a Stroppo, giovedì 15 maggio l’assessore provinciale alla Protezione civile Stefano Isaia e il responsabile dell’Ufficio Protezione civile Massimiliano Galli, hanno incontrato gli allievi dell’Azienda di formazione professionale( Afp) di Dronero. All’incontro hanno preso parte anche il Corpo Forestale dello Stato sul tema degli antincendi boschivi e della tutela dell’ambiente  e i volontari del Corpo regionale dell’Aib rappresentati dall’ispettore provinciale Ludovico Peirona.

L’assessore Isaia: “Oggi si sta diffondendo sempre di più la consapevolezza che la protezione civile è un patrimonio dell’intera collettività. Grazie anche all’articolazione di un sistema che si è evoluto con il coinvolgimento degli enti territoriali crescono a livello locale iniziative e programmi mirati a diffondere le conoscenze sulla protezione civile. Credo sia opportuno che tali attività si rivolgano anche al mondo della scuola, con l’obiettivo di stimolare e diffondere tra i giovani l’uso di pratiche corrette e la conoscenza di norme e principi di sicurezza individuale e collettiva. Dobbiamo insistere sul fatto che l’uomo è artefice del proprio futuro ed è responsabile di quanto avviene, anche se spesso ed erroneamente ciò viene ancora interpretato come evento imponderabile. I rischi naturali ed antropici a cui è soggetto il nostro territorio sono, infatti, spesso legati al tipo di uso che se ne fa ”.

Il concetto di “prevenzione” rappresenta un cambiamento di atteggiamento rispetto al passato dove l’investimento più importante era rivolto al contenimento della fase di emergenza. Oggi , infatti, si diffonde tra i ragazzi l’importanza di assumere comportamenti che accrescano il grado di autoprotezione. A tal fine il mondo della scuola rappresenta lo strumento ideale per diffondere norme e comportamenti basati principalmente sul rispetto degli ambienti (domestici, scolastici e pubblici in generale), del territorio e dell’ambiente in tutte le loro forme. Si tratta di un concetto più ampio della protezione civile, visto non solo come organizzazione di risorse e procedure, ma anche come complesso di atteggiamenti, rete di rapporti, senso civico ed etica, allo scopo di creare una coscienza civica più attenta e consapevole. Tra i temi trattati: conoscenza e percezione dei rischi del territorio in cui si vive; solidarietà e spirito di collaborazione; consapevolezza del ruolo di ogni cittadino; senso di appartenenza alla collettività; rispetto della cosa pubblica; fiducia nelle istituzioni.

Alcune immagini dell’incontro

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