Accordo Provincia-Comune di Fossano per la ricollocazione dell’Istituto commerciale “Tesauro”

Firmato in Provincia dal vice presidente Rossetto, assessore Mantini e il sindaco di Fossano Balocco

La firma dell'accordo in Provincia

La firma dell’accordo in Provincia

Cuneo E’ stato firmato nei giorni scorsi l’accordo tra la Provincia e il Comune di Fossano per la ricollocazione dell’Istituto Tecnico Commerciale “Tesauro” di Fossano.  Alla firma del protocollo d’intesa hanno partecipato il vice presidente e assessore all’Edilizia scolastica Giuseppe Rossetto, l’assessora Anna Mantini e il sindaco di Fossano, Francesco Balocco.

“La decisione – hanno detto gli assessori Rossetto e Mantini – è stata assunta nell’ambito di un processo di riorganizzazione e razionalizzazione delle scuole superiori di competenza provinciale (circa 70 complessi scolastici), così da garantire adeguate strutture per la didattica in relazione alle mutate esigenze e contenere i costi gestionali, secondo quelle che sono le linee guida di questa amministrazione provinciale che vuole evitare sprechi e, nel contempo, migliorare i servizi”.

Per il raggiungimento di tali obiettivi è stata effettuata un’analisi multisettoriale delle esigenze e delle necessità con una verifica puntuale del patrimonio immobiliare, tenendo conto dei dati della popolazione scolastica e dei relativi incrementi, delle previsioni urbanistiche dei Comuni e dei pertinenti piani di adeguamento. A Fossano il piano regolatore comunale individua un’area a servizi per edilizia scolastica destinata all’istruzione superiore tra via San Michele, viale Vallauri e via Sacco, già sede dell’attuale Istituto di istruzione superiore (Iis) “Vallauri”. Qui troverà collocazione la sede scolastica per l’Istituto Tecnico Commerciale (Itc) “Tesauro”, liberando in tal modo l’edificio storico di via San Giovanni Bosco, di proprietà della Provincia, dove oggi si trova ma che, considerate le generali condizioni, necessiterebbe di un radicale e totale intervento di adeguamento e di messa in sicurezza difficilmente attuabile in relazione alle caratteristiche di un fabbricato storico. Inoltre, sarebbe stato necessario un notevole impegno economico per il raggiungimento di adeguati, e non ottimali, standard sotto il profilo energetico, strutturale e per la didattica; aspetti che possono essere invece agevolmente soddisfatti attraverso la realizzazione di una nuova sede. Da qui la decisione tra Provincia di Cuneo e Comune di Fossano di rilocalizzare il “Tesauro” dal centro storico alla nuova area prevista dal piano regolatore, destinando il vecchio edificio ad uso residenziale e ad ulteriori attività connesse di tipo commerciale e/o terziario, previa variante al piano regolatore fossanese.

Alcune immagini della firma

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