Unieuro, Gancia e Blengini: “Provincia dalla parte dei lavoratori”

Settanta posti a rischio a Monticello d’Alba. Riunito tavolo di crisi in Provincia.

L'incontro ocn la delegazione dei lavoratori

L’incontro con la delegazione dei lavoratori

Cuneo “Faremo di tutto per aiutare i lavoratori dell’azienda in crisi Unieuro di Monticello d’Alba e chiediamo garanzie per loro, affinchè abbiano la possibilità di guardare al futuro con più serenità. Rivendichiamo l’impegno forte della Provincia per questa e tante altre crisi aziendali che abbiamo accompagnato in questi quattro anni e che in molti casi si sono risolte positivamente. Non si è trattato solo di chiedere ammortizzatori sociali, ma di sostenere proposte concrete in grado di rilanciare le attività”.

Così la presidente della Provincia Gianna Gancia e l’assessore provinciale al Lavoro, Pietro Blengini hanno concluso il tavolo si crisi riunitosi in Provincia venerdì 8 novembre per esaminare la situazione occupazionale dei lavoratori e le prospettive future per le aziende Unieuro spa di Monticello d’Alba. Al tavolo erano presenti anche i rappresentanti dei Comuni di Monticello d’Alba (Monica Settimo), Alba (Olindo Cervella), Bra (Massimo Borrelli), Cherasco (Claudio Bogetti), Sommariva Perno (Simone Torasso), Montà (Giuseppe Costa), Santa Vittoria d’Alba (Marzia Manoni), Cervere (Sergio Mattiauda), Priocca (Marco Perosino), Pocapaglia (Giuseppe Dacomo) e Diano d’Alba (Giuseppe Chiarle), località dove risiedono i lavoratori coinvolti nella crisi Unieuro, oltre alle rappresentanze sindacali provinciali e aziendali.

La situazione dell’Unieuro è complessa. E’ in corso, infatti, un’operazione societaria tra marchi Unieuro e Marcopolo Expert (marchio commerciale della società Sgm Distribuzione) per  la costituzione della NewCo che potrebbe comportare la chiusura delle unità di Monticello d’Alba (70 lavoratori) e di Piacenza (118 lavoratori), questi ultimi già con contratto di solidarietà in scadenza a fine aprile 2014. Non si tratta infatti di una fusione tra aziende, ma della costituzione di una holding che vedrebbe penalizzati i lavoratori amministrativi e commerciali, il vero “cervello” dell’azienda. La Sgm Distribuzione, che ha sede a Forlì, è una delle più importanti catene italiane nella distribuzione di elettronica di consumo, elettrodomestici e articoli per la casa, con 81 megastore nelle principali aree del centro-nord Italia, un fatturato nel 2011 di 640 milioni di euro e circa 1.900 collaboratori.

Al dibattito sono intervenuti i rappresentanti sindacali, in particolare Loredana Sasia (Cgil) che ha anche partecipato ai tavoli di  Piacenza, Marco Fissore (Rsa Cgil di Monticello), Davide Masera (Cgil provinciale) e Monica Settimo, sindaco  di Monticello d’Alba, oltre agli assessori  Cervella (Alba),  Borrelli (Bra) e Pietro Ramunno, in rappresentanza dei parlamentari Rabino e Monchiero che presenteranno un’interrogazione parlamentare.

Tra le proposte emerse quella di unificare i due tavoli di crisi che stanno affrontando il problema a Cuneo e Piacenza e rimandare, per il momento, ogni incontro a livello ministeriale per verificare sul posto la possibilità di soluzioni concrete, anche in attesa dell’esito dell’incontro che si svolgerà a Piacenza lunedì prossimo 11 novembre. Al termine dei lavori la presidente Gancia e l’assessore Blengini hanno incontrato una delegazione di lavoratori Unieuro di Monticello.

Alcune immagini dell’incontro

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