Pkarton di Roccavione, tavolo di crisi in Provincia

L’assessore Blengini a colloquio con la delegazione di dipendenti, sindacati, vertici aziendali ed amminsitratori locali

Sindacati, dipendenti, vertici aziendali ed amminsitratori locali a confronto

Sindacati, dipendenti, vertici aziendali ed amminsitratori locali a confronto

Cuneo L’attivazione di tutti i canali possibili per salvaguardare l’unità produttiva, attraverso l’interessamento di associazioni di categoria ed enti locali, oltre all’eventuale istituzione di un tavolo regionale. E’ l’impegno emerso dal tavolo di crisi riguardante l’azienda Pkarton di Roccavione (ex cartiera Pirinoli), svoltosi lunedì 4 novembre, in Provincia.

L’incontro, presieduto dall’assessore provinciale al Lavoro Pietro Blengini, ha visto l’intervento del consigliere provinciale Piermario Giordano, di rappresentanze sindacali di Cgil e Cisl ed rsu aziendali, oltre ad una delegazione di dipendenti. Presenti anche i vertici aziendali (il direttore dello stabilimento Silvano Carletto, il direttore amministrativo Ferdinando Tavella, il consigliere lavoristico Massimo Parravicini e il liquidatore Roberto Chiodelli) ed amministratori locali: hanno partecipato i sindaci di Borgo San Dalmazzo Gianpaolo Beretta, Entracque Gian Pietro Pepino, Valdieri Emanuel Parracone, Roccavione Germana Avena; per Cuneo l’assessore Gabriella Roseo e il consigliere comunale Gigi Garelli; il presidente della Comunità montana Alpi del Mare Ugo Boccacci.

Sul tavolo le problematiche aziendali che coinvolgono il futuro di 139 lavoratori. L’unità produttiva è, infatti, reduce dal fallimento dell’accordo per l’affitto di un ramo produttivo da parte della Epk, la nuova società costituita in questi mesi con la partecipazione di tre aziende del settore.

“Proseguiranno – ha detto Blengini – gli sforzi mirati al reperimento di un investitore interessato. I sondaggi coinvolgeranno anche enti locali ed organi di settore e procederanno di pari passo con i colloqui con i due soci ancora in attività per ipotizzare eventuali soluzioni. I tempi brevi impongono il massimo impegno”. Tra le ipotesi di intervento a tutto tondo, anche la possibilità del mantenimento del sostegno al reddito per i lavoratori.

Alcune immagini dell’incontro:

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