Intervento di isolamento termico per il risparmio energetico all’Itis di Cuneo

Previsto un risparmio dell’80% sulle spese di riscaldamento del plesso scolastico

L’impianto fotovoltaico sul tetto dell’Itis Cuneo

Cuneo Ammonta a 1.650.000 euro il progetto definitivo approvato dalla Giunta provinciale  per l’intervento di risparmio energetico rivolto all’edificio principale che ospita l’Istituto Industriale Statale “Delpozzo” di Cuneo. Il progetto prevede l’isolamento di tutte le pareti esterne, la sostituzione dei serramenti esterni e la coibentazione dei solai di copertura. Il cosiddetto “cappotto isolante” all’edificio consentirà un risparmio dell’80% del fabbisogno di energia primaria per riscaldamento del plesso scolastico.

La Provincia inoltrerà richiesta di contributo in conto capitale (a copertura fino all’80% dei costi) previsto dal bando regionale del novembre 2012 “Incentivazione alla razionalizzazione dei consumi energetici nel patrimonio immobiliare degli enti pubblici – Bando 2013”. La quota rimanente pari a circa 330.000 euro sarà finanziata con fondi della Provincia sul capitolo relativo alle ottimizzazioni energetiche inerenti il contratto di gestione calore degli stabili provinciali e su quello inerente le manutenzioni straordinarie edilizia scolastica settore patrimonio.

Il bando regionale che scade il 15 marzo può essere applicato dagli enti  pubblici per un solo edificio del proprio patrimonio immobiliare e sono ammessi al contributo regionale solo gli interventi di riqualificazione energetica che conseguano una riduzione consistente, non inferiore al 30%, del fabbisogno di energia primaria per il riscaldamento. Sono ammessi a contributo gli interventi di efficienza energetica necessari per rispettare i parametri previsti dal bando: progettazione, audit energetici, direzione lavori, collaudo e certificazione energetica; materiali e componenti necessari alla realizzazione delle opere di isolamento termico; materiali per la realizzazione o la ristrutturazione degli impianti di climatizzazione estiva e invernale e di produzione di acqua calda sanitaria; installazione e posa in opera; opere edili strettamente connesse all’intervento.

“Si tratta di un intervento molto importante – spiegano la presidente della Provincia Gianna Gancia e il vice presidente e assessore al Patrimonio Giuseppe Rossetto – che, mentre cerca di sfruttare le risorse finanziarie messe a disposizione dai bandi regionali, vuole incidere in modo consistente sul risparmio delle spese correnti per la gestione del riscaldamento della scuola, oltre a permettere alcuni lavori di manutenzione straordinaria della scuola, che ne ha bisogno. Portiamo avanti, in tal modo, la linea del risparmio energetico  avviata in questi anni anche con la realizzazione di tetti fotovoltaici e la revisione dell’agenda calore per gli edifici”.

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