Progetto Alcotra “Itinerari per le attività all’aria aperta”

Giornata di chiusura a Digne les Bains con l’assessore Roberto Mellano

Da sinistra il sindaco Capello, il presidente Bianco e l'assessore Mellano

Cuneo Si è concluso nei giorni scorsi a Digne les Bains, nel dipartimento francese delle Alpi dell’Alta Provenza, il progetto Alcotra “Itinerari per le attività all’aria aperta” nell’ambito del Piano Integrato Transfrontaliero “Nuovo Territorio da scoprire”, finanziato con il programma Alcotra 2007-2013. A capofila del progetto il Conseil Général des Alpes de Haute Provence, partner italiani l’Unione del Fossanese e la Provincia di Cuneo in collaborazione con la Comunità Montana Valle Stura.

Il giro del Blayeul, con la partecipazione di ciclisti italiani e francesi, è stato l’occasione per un incontro con la stampa locale, durante il quale sono stati presentati i risultati del progetto e sottoscritto il gemellaggio ciclistico tra l’associazione sportiva cuneese “Bicingiro” e il club cicloturistico di Digne-les-Bains “Comité départemental della Fédération française de cyclotourisme delle Alpes de Haute Provence”, già presentato il 13 marzo a Cuneo, durante il seminario “Dalla pratica sportiva alla strutturazione dell’offerta turistica”.

Per parte italiana, la Provincia di Cuneo era rappresentata dall’assessore provinciale all’Agricoltura Roberto Mellano, oltre al vicepresidente della Comunità Montana Valle Stura Arnaldo Giavelli e il presidente dell’Unione Fossanese Gianfranco Capello accompagnato da una numerosa rappresentanza dei comuni associati. A riceverli Jean-Louis Bianco, presidente del Conseil Général des Alpes de Haute Provence, e Jean-Louis Adrian, vice presidente del Conseil Général des Alpes de Haute Provence, che hanno ribadito il legame tra la provincia di Cuneo e l’Alta Provenza, concretizzando quello che è destinato ad essere un ” nuovo territorio da scoprire”». L’iniziativa ha avuto una ricaduta economica sul territorio di 920.563 euro.

“In valle Stura e nel Fossanese sono stati realizzati tratti ciclabili di raccordo con altre piste preesistenti: la ciclabile Eurovelo e con i sentieri cicloturistici del Parco Fluviale Gesso Stura, che interessano Cuneo e i comuni limitrofi” , ha commentato l’assessore Mellano. «Nei comuni dell’Unione Fossanese sono state recuperate numerose strade bianche, che si collegano a loro volta ai tracciati del Parco Fluviale già menzionato e ad altri percorsi ciclabili. Inoltre nei comuni di Trinità e Cervere sono stati riqualificati due fabbricati, realizzando così due posti tappa con possibilità di noleggio di biciclette e consultazione di materiale turistico. In questo modo si sono gettate le basi per mettere a disposizione degli appassionati un lungo percorso cicloturistico che, attraversando l’intero territorio della Granda si ricongiunge, tramite il Colle della Maddalena-Larche, all’offerta cicloturistica del Dipartimento”. “Un ringraziamento, oltre ai partner francesi e italiani per la splendida collaborazione – ha concluso Mellano – va rivolto alla Comunità Montana Valle Stura che ha creduto nel progetto ed ha seguito i lavori sulla ex strada militare da Borgo San Dalmazzo ad Argentera”.

Potrebbero interessarti anche...