E-gov, Provincia all’avanguardia: procedure più veloci da 8 a 2 giorni, oltre 20.000 atti dematerializzati, salvati 9 tonnellate di carta e 23 alberi

Gianna Gancia: “Risultati eccellenti dalla digitalizzazione. Risparmio di carta e tempo a vantaggio di ente e cittadini”

Cuneo “Ancora pochi anni fa il digitale poteva essere percepito come uno slogan. Oggi è una realtà, di cui le pubbliche amministrazioni non solo devono tener conto, ma anche saper cogliere le opportunità: opportunità che sono di risparmio per l’ente e di maggiore accessibilità per l’utenza. Efficienza, efficacia ed economicità, insomma”. Così Gianna Gancia, presidente della Provincia di Cuneo, nel commentare i dati quantitativi che ben documentano le attività d’informatizzazione e dematerializzazione dispiegate nel 2011.

L’anno appena trascorso era stato individuato, per volontà della giunta provinciale, come quello della definitiva digitalizzazione degli atti amministrativi, sia di competenza tecnica (determinazioni dirigenziali) che politica (delibere di giunta e di consiglio).

E i numeri a consuntivo testimoniano il pieno raggiungimento dell’obiettivo.

Posta elettronica certificata (PEC): se a gennaio erano appena 35 le PEC in uscita dal palazzo della Provincia, nell’anno sono state complessivamente 6.258 con una crescita progressiva mese per mese che è culminata nel picco di dicembre (1.836 PEC).

NUMERO DI PEC INVIATE (singoli indirizzi) : 6258

NUMERO DI PEC RICEVUTE: 2012

Determinazioni dirigenziali: 6.651 atti, interamente dematerializzati, ovvero firmati digitalmente sia dal dirigente competente, sia per quel che attiene alla regolarità contabile laddove prevista. Molto significativo anche il trend circa i tempi: se a gennaio servivano 8,35 giorni per il completamento del procedimento, a novembre ne bastavano 2,34 e a dicembre 2,28, con un notevole risparmio dunque non solo di carta e costi indotti, ma anche di tempo.

MEDIA (annuale) IN GIORNI PER AVERE L’ESECUTIVITA’ DI UNA DETERMINA: 4,37

Albo pretorio on-line: 8.106 atti pubblicati sulla pagina dedicata sul sito internet dell’ente, anche in questo caso con una crescita progressiva dai 258 atti di gennaio agli oltre 800 di novembre e dicembre.

NUMERO DI ATTI PUBBLICATI: 8106

Delibere: 280 delibere di giunta e 124 di consiglio interamente dematerializzate, ovvero gestite digitalmente sia nella fase di proposta che in quella successiva all’approvazione e, quindi, esecutiva.

NUMERO DI FIRME DIGITALI INSERITE PER MESE

NUMERO DI FILES GESTITI PER MESE

Meno carta insomma, e più internet. Ma non solo: meno francobolli, e più ‘clic’. Tant’è che determinante per il raggiungimento degli obiettivi si è rivelato il portale istituzionale che ha avuto, nel 2011, 937.529 visitatori unici per un totale di ben 5.488.881 pagine viste.

Questo sforzo complessivo da parte dell’ente era stato già nel mese di giugno coronato dal primo premio al concorso nazionale “E-Gov PA locale” a Rimini, dove proprio il progetto della provincia di Cuneo “La carta da abolire” era stato ritenuto il migliore su scala italiana.

La carta risparmiata negli ultimi tre anni equivale a più di 9 tonnellate, corrispondente a 3.668 risme A4 (ciascuna da 2,5 chilogrammi) ovvero, secondo un recente studio del WWF, ben 23 alberi di 15 metri.

CARTA RISPARMIATA PESO (rispetto a consumi del 2008)

ALBERI RISPARMIATI (rispetto a consumi del 2008)

“Mi sento in dovere – ha concluso la presidente Gancia – di ringraziare il personale tutto per l’impegno dimostrato in questa sfida: un impegno coronato, ritengo di poter dire, da risultati significativi. Non ci fermiamo qui, consapevoli che la digitalizzazione è percorso obbligato che racchiude opportunità virtuose tanto per l’ente quanto per l’utenza. Si parla spesso di PA 2.0. Credo che, al di là degli slogan, la provincia sia dimostrando di essere all’altezza dei nuovi orizzonti informatici e comunicativi dischiusi dalle nuove tecnologie e lo stia facendo con notevoli e documentabili vantaggi nell’erogazione dei servizi”.

ATTI DEMATERIALIZZATI

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