Crisi Monetti, tavolo di confronto in Provincia

Gancia: “Incontro caratterizzato da senso di responsabilità tra le parti”

Cuneo Tavolo di crisi per analizzare la situazione che sta attraversando la Monetti, storica azienda di Racconigi con uno stabilimento a Monasterolo di Savigliano, specializzata nella produzione di vassoi e contenitori termici di varie dimensioni. All’incontro, convocato dal presidente della Provincia Gianna Gancia, erano presenti l’assessore provinciale al Lavoro Pietro Blengini e il vice presidente del Consiglio provinciale Giulio Ambroggio. Hanno, inoltre, partecipato rappresentanti sindacali (Femca-Cisl e Filctem-Cgil), Rsu aziendali, amministratori dei Comuni di Racconigi e Monasterolo di Savigliano, Confindustria, amministratori delegati e legale rappresentante della Monetti.

“Si è trattato – ha specificato il presidente Gancia – di un incontro caratterizzato da un grande senso di responsabilità tra le parti. Siamo in presenza di un’azienda storica che ha prodotto occupazione sul territorio: la Provincia conferma quindi la sua disponibilità ad un appoggio, nei limiti delle possibilità e del rispetto dei ruoli istituzionali”. Auspicio di una pronta soluzione della vertenza è stato espresso anche dall’assessore al Lavoro Blengini che ha annunciato: “L’andamento della trattativa fa ben sperare per una rapida composizione delle problematiche registrate. Siamo comunque disponibili alla convocazione di un nuovo tavolo nell’immediato futuro per la definizione di eventuali ipotesi contrattuali”.

L’incontro è servito a riepilogare le tappe essenziali della vicenda che ha coinvolto l’unità produttiva nell’ultimo anno. L’azienda, in particolare, ha annunciato il profilarsi di un nuovo scenario i cui elementi fondamentali consistono nel sicuro mantenimento degli attuali siti produttivi aziendali e nella volontà di non addivenire ad alcuna riduzione dei livelli occupazionali a causa della crisi, stante l’esistenza di un portafoglio ordini che contribuirà alla ripresa, unitamente ai nuovi apporti di capitale per i quali sono già a buon punto le trattative. I vertici aziendali hanno, inoltre, espresso la richiesta di collaborazione con le rappresentanze sindacali per la definizione di concreti piani di rientro dei crediti dei lavoratori. Le organizzazioni sindacali, rappresentate da Mario Cravero (Cgil), Renato Fantini (Cisl) e dalle Rsu aziedali Francesca Giachino e Michele Gallè, hanno dichiarato di valutare positivamente l’informativa, dichiarandosi disponibili all’avvio di un tavolo di confronto sul piano industriale annunciato e sulle altre problematiche aperte relative agli aspetti economici che riguardano i lavoratori. In tal senso si è convenuto che gli incontri tra le parti proseguiranno in sede sindacale già a partire dalla metà del corrente mese, termine individuato di comune accordo.

Potrebbero interessarti anche...