Asti-Cuneo: arrivato il parere Anas sul lotto II.6

Gianna Gancia: “Svolta decisiva, entro 2015 scorrimento veloce tra Cuneo e Asti. Si chiude fase 1: basta ritardi, la nostra Granda aspetta da troppo tempo”

Cuneo – “Finalmente una buona notizia, per la quale ci siamo spesi come Provincia quotidianamente fin dal primo giorno”: così Gianna Gancia, presidente della Provincia di Cuneo, ha commentato il parere, emesso dall’Anas, di validazione tecnica sul lotto II.6, Cherasco-Alba, una svolta che rende possibile prefigurare il completamento dell’istruttoria nei prossimi cinque mesi e la consegna dei lavori a cavallo di fine anno. Resta sul tavolo, ma tutt’altro che accantonata, la questione del lotto II.5, che sarà esaminata nelle prossime settimane, “ma – aggiunge la presidente Gancia – l’attuale soluzione per il lotto II.6 prefigura già una soluzione ponte, consentendo di saldare il lotto autostradale all’attuale tangenziale di Alba per il solo tempo che sarà necessario al completamento del II.5, ovvero dell’attraversamento del Tanaro. Entro cinque anni avremo comunque un percorso a scorrimento rapido, interamente a doppia carreggiata e a doppia corsia, dall’innesto nella Est-Ovest in frazione Confreria di Cuneo sino al casello di Asti Est. Un risultato tutt’altro che scontato, se guardiamo alle incertezze delle scorse settimane: non faremo mancare il nostro monitoraggio quotidiano”. A fine marzo la presidente Gianna Gancia aveva incontrato a Roma tanto il presidente dell’Anas Ciucci, quanto il direttore centrale Mauro Coletta, ai quali aveva rappresentato l’assoluta strategicità della Asti-Cuneo. “Nei prossimi giorni – ha concluso Gancia – convocherò il Comitato provinciale grandi infrastrutture dove, insieme ai Sindaci del territorio, avremo modo di definire le prospettive anche per il lotto II.5”.

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